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redazionecoffa

🎨 Illustratrice ⌨️ Writing Coach ✒️ Editor 📑 Correttrice di bozze 📚 Lettrice incallita 🦝 Procione "L'ispirazione esiste, ma deve trovarti al lavoro."

⭐️ SODDISFAZIONI! ⭐️ Abbiamo avvistato @c

⭐️ SODDISFAZIONI! ⭐️

Abbiamo avvistato @camilla.cosmelli.autrice al Salone del Libro di Torino con il suo Clover!

🎨 COPERTINA🎨 Questa è una delle ultime nat

🎨 COPERTINA🎨

Questa è una delle ultime nate!

Ed è stato un lavoro di collaborazione perché io ho creato l'illustrazione per il romanzo vittoriano di @marinacappelli_author e @mala.spina ha curato il progetto grafico di lettering, inserendo il titolo e gli elementi paratestuali.

È sempre bello quando le sinergie di più persone convergono verso la creazione di un prodotto!
🙂

Come vi sembra?

La sfida non era facile. Dovevamo dare l'idea dell'ambientazione, dell'atmosfera, della caratterizzazione del personaggio principale, ma senza dare troppi "indizi"; data la natura mistero-investigativa della storia.
Chissà se ci siamo riuscite!🙂

Quindi, in bocca al lupo a Marina e al suo romanzo "Il diario della contessa"!

Al prossimo procione...
🦝

#erikasanciu #redazionecoffa #copertina #vittoriano #illustrazione #pitturadigitale #photoshop #bookcover #romanzo

📝 CORREZIONE DI BOZZE📝 "SI PUÒ COMINCIARE

📝 CORREZIONE DI BOZZE📝

"SI PUÒ COMINCIARE UNA FRASE CON UNA CONGIUNZIONE?"

Spoiler: Sì.

"Anche se è una E o una O?"

Sì, di nuovo.

Per capirne il motivo, bisogna comprendere cosa siano le CONGIUNZIONI e a cosa servano.

🐾 Le CONGIUNZIONI sono parti invariabili del discorso che servono a collegare. Elementi in una proposizione, o proposizioni in un periodo.

🐾 Riguardo alla funzione che svolgono possono essere:
– COORDINATIVE, se uniscono elementi dello stesso tipo in una proposizione, o proposizioni dello stesso tipo in un periodo;
– SUBORDINATIVE, se uniscono una proposizione REGGENTE a una che dipende da lei. (In vari gradi di subordinazione.)

🐾 Ovviamente, esistono molte sottocategorie di congiunzioni in base al ruolo che rivestono all'interno della frase:
– AVVERSATIVE;
– CAUSALI;
– COMPARATIVE;
– CONCESSIVE;
– CONCLUSIVE;
– CONDIZIONALI;
– CONSECUTIVE;
– COPULATIVE;
– CORRELATIVE;
– DICHIARATIVE;
– DISGIUNTIVE;
– ECCETTUATIVE;
– ESCLUSIVE;
– FINALI;
– INTERROGATIVE;
– LIMITATIVE;
– RELATIVE;
– TEMPORALI.
Sbizzarritevi pure a spulciarle un po'.😁

🐾 Se però apriamo il terreno di gioco, ci rendiamo conto che le congiunzioni non sono solo FRASALI, ma anche TESTUALI. Basta passare dalla funzione sintattica e semantica che svolgono nella frase all'USO "pragmatico" nel testo. A quel punto, oltre agli elementi a composizione del TESTO, avranno peso anche quelli che fanno parte del CONTESTO.

🐾 Le CONGIUNZIONI TESTUALI servono a collegare, disgiungere o subordinare le idee, i ragionamenti, o parti di essi. E a evidenziare il legame, e l'atteggiamento, che c'è fra le parole e chi le esprime. Che nel caso di un testo narrativo è il narratore.

🐾 Nel caso di quelle coordinative, servono anche a darci una sorta di ritmo di concatenazione, di reiterazione, partendo da una suggestione di connessione a ciò che è stato espresso in precedenza, e a cui ci si collega perché già noto, sottinteso, o scontato.
"MA", "E", e "O" si comportano più o meno alla stessa maniera in questo frangente.

🐾 È anche interessante notare che, quanto più una congiunzione è subordinante, tanto più è marcata la sua autonomia rispetto alla posizione che deve tenere nel testo.

🦝

❓️ DOMANDARIO ❓️ "Ha senso studiare le te

❓️ DOMANDARIO ❓️

"Ha senso studiare le tecniche della scrittura e la narratologia?"

I più arroganti (o i più ingenui) diranno un secco no. Magari lo faranno anche gli scettici romantici, che vogliono credere fortemente che i "doni" artistici ci vengano infusi dall'alto. O anche coloro che pensano che la creatività non deve essere imbrigliata perché perde di freschezza.

Ma, quando ho trovato questa riflessione su "Fare il doppio in metà tempo" di Jeff Sutherland, l'ho ritenuta più che calzante.
E adeguata a ogni "arte" che preveda teoria e pratica. Non solo quella marziale. Che, comunque, se la definiscono arte, ci sarà un motivo...

Certo, si possono credere tante cose ma ovunque mi giri ci sono evidenze del fatto che la conoscenza profonda e l'applicazione costante conducano verso quella padronanza che diventa maestria.

La creatività va arricchita con dedizione. Solo così otterrà talmente tanta vastità da diventare immensa. Nutritela con tutto ciò che potete finché non diventerà parte dei vostri respiri.

(Volete suggerire la prossima domanda a cui dovrò rispondere? Scrivetela nei commenti!😉)

Al prossimo procione...

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#redazionecoffa #erikasanciu #writingcoach #scrittura #domandario #impariamoinsieme #spuntodiriflessione #scritturanarrativa

🐾 MOTIVAZIONE 🐾 Questo argomento mi sta par

🐾 MOTIVAZIONE 🐾

Questo argomento mi sta particolarmente a cuore perché, quando affianchi le persone, devi onorare la fiducia che loro ripongono in te.

Per me, essere un'editor non è solo correggere degli errori su un testo con un segno rosso. Va ben oltre. È formazione costante, è sinergia, è orientarsi e sintonizzarsi con l'altro.

🐾 Ognuno di noi ha paura di fallire. Di non essere all'altezza. Di sbagliare.

🐾 La voce della nostra resistenza interiore sa essere convincente e subdola, perché parla come noi: conosce i nostri punti deboli e ce li presenta senza sconti.

"Dopo tutto quello che hai studiato, è questo schifo ciò che hai presentato?"

"Tanto lo sai che non sarai mai all'altezza degli altri, perché ci provi ancora?"

"È questo il prodotto del tempo che non dedichi a tuoi figli, al tuo compagno, a chi ha bisogno di te?"

Ognuno conosce la propria.

Il punto è guardare le cose da un'altra prospettiva: cosa posso imparare da questo?

Cosa mi sta insegnando?

Come posso renderlo utile?

Nella frase attribuita a Thomas Edison lui afferma che non ha sbagliato duemila volte, cercando di creare una lampadina. Ha solo trovato duemila modi in cui una lampadina non si fa.

Datevi la possibilità di commettere errori, e di comprendere come correggerli.
Ogni correzione imparata, renderà più fluido il vostro percorso e più saldo l'uso degli strumenti.

Datevi la possibilità di evolvervi.
Perché ogni percorso all'inizio è fatto di inciampi. Ci insegnano a schivare gli ostacoli e a rendere il nostro passo più sicuro.

Trovate una persona che sappia affiancarvi in questo. E vi dia uno spazio sicuro in cui essere vulnerabili davanti a ciò che (ancora) non padroneggiate. A quel punto, mettete in pratica.

Migliorare sarà inevitabile. Esattamente come la paura avuta all'inizio.

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📚 GLOSSARIO📚 BEAT Di questa parola non è

📚 GLOSSARIO📚

BEAT

Di questa parola non è facile dare una definizione unica perché, in effetti, ha tre significati "diversi" ma comunque legati in modo profondo. Di cui due appartengono alla SCENEGGIATURA e uno alla SCRITTURA NARRATIVA.

Nella scrittura narrativa, il Beat è chiamato anche ACTION TAG o INTERCALATO FUNZIONALE. (E poi si chiedono come mai si usino sempre i termini inglesi invece di quelli in italiano...🙄)
E, insieme al DIALOGUE TAG, serve a completare i dialoghi.

Ad aiutarci a capire, in modo dinamico, CHI dice COSA, COME e PERCHÉ.

In sceneggiatura, lo troviamo sia nelle didascalie sia come indicazione parentetica nei dialoghi.

In ogni caso, il Beat serve a scandire e gestire il tempo, il movimento e il cambiamento all'interno di una scena.

E siccome sono davvero tante cose da riassumere in poche immagini, c'è un articolo INTERO che ne parla sul blog di Redazione Coffa.

A questo link:

https://www.redazionecoffa.it/just-a-little-beat-tempo-movimento-cambiamento-in-una-piccola-battuta/

(Che probabilmente da Instagram non si può aprire, ma che da Facebook di sicuro sì. E quindi è anche un motivo in più per seguirci dappertutto!😁)

La buona scrittura passa per ogni "battito".

Al prossimo procione!
🦝

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💡EDITING💡 Nelle descrizioni, non solo gli A

💡EDITING💡

Nelle descrizioni, non solo gli AGGETTIVI dovrebbero essere scelti con cura.

Un VERBO GENERALIZZANTE può mutilare tantissimo la fruizione di un testo narrativo. E quindi bisognerebbe guardarsene. O quanto meno limitarli.

❓️ Ma cosa sono i VERBI GENERALIZZANTI?

🐾 Sono quei verbi vaghi, che hanno bisogno di supporto per fornire un'informazione chiara.

🐾 Bisognerebbe evitarli perché, più siamo specifici e aderenti a ciò che vogliamo evocare, più il nostro lettore sarà in grado di ricostruire dalla pagina ciò che abbiamo deciso di comunicargli.

🐾 Mantenendo attivo e binario il meccanismo di telepatia fra autore e lettore, e rendendo il nostro cervello capace di ripescare le azioni e le immagini dal suo archivio, mettiamo in moto i neuroni specchio. E tutto questo ci permette di srotolare le scene nella nostra testa come se fosse un film tutto nostro.

Quindi, quando vi dicono che vi "fate i film mentali", dovreste rispondere: "E meno male!".

Tutto questo converge verso un unico grande obiettivo: il DINAMISMO DESCRITTIVO.

Che, come ci insegna lo zio Chuck Palahniuk è fondamentale nella scrittura per avere una pagina tridimensionale.

Infatti, la scelta di VERBI DINAMICI e SPECIFICI ci permette a cascata di limitare anche l'utilizzo di avverbi superflui. Perché, un verbo che fa esattamente il suo lavoro come dovrebbe non ha bisogno di essere "aggiustato" da altro.

❓️Avete mai provato a osservare uno dei vostri testi sotto questa luce?

❓️Quanta cura ci mettete nella scelta dei verbi?

Vi consiglio di fare una prova, magari leggendo i verbi e chiedendovi: "Come?".
Se già il verbo risolve da solo questa domanda, siete sulla strada giusta per avere un testo percettivo.

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📖 STORYTELLING 📖 Da dove si comincia a scri

📖 STORYTELLING 📖

Da dove si comincia a scrivere una storia?

Alcuni potrebbero dire dall'incipit; in realtà, dopo aver trovato la scintilla originata dalla giusta idea, bisogna fermarsi un attimo a pensare cosa sia realmente una storia.

Sennò non saremo mai capaci di scriverne davvero una.

La definizione di storia è molto sfuggente, anche se sappiamo tutti riconoscerne una quando ce la troviamo davanti. Infatti, una cosa che si può dare per certa è che come esseri umani siamo fortemente legati alla narrazione fin dall'alba dei tempi.

È il modo in cui l'essere umano impara dalle esperienze di altri e le trasforma in bagaglio personale.

È per questo che le storie hanno sempre alcuni tratti in comune, specialmente nel dipanarsi della loro struttura. Ed è per questo che è fondamentale non cadere in trappoloni che possono pregiudicarne la creazione.

Se volete leggere l'intero articolo di approfondimento da cui sono tratte le immagini, lo trovate qui (o scansionando il QR Code):

https://www.redazionecoffa.it/che-cos-e-una-storia/

Al prossimo procione...

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🎨 COPERTINA 🎨 In attesa di poter mostrare i

🎨 COPERTINA 🎨

In attesa di poter mostrare i nuovi lavori che sono in corso, ve ne mostro una del 2022!

È il turno di "Terre Elfiche" di Daniele Conti! Il volume che riunisce tutti e tre i libri della sua trilogia fantasy!

Al prossimo procione!

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❓️DOMANDARIO❓️ "Come si fa a trovare l'ed

❓️DOMANDARIO❓️

"Come si fa a trovare l'editor giusto?"

La leggenda vuole che si debba camminare per lande desolate, a piedi scalzi e all'indietro, finché l'Oracolo della narratologia non avrà scelto di comparirci davanti.

Al suo cospetto dovremmo essere degni e non indugiare: citare i principi narratologici mentre stiamo in equilibrio su una mano, senza sforzo.
E, se saremo ritenuti puri, l'Oracolo ci conferirà il suo sapere, disvelandoci il nome dell'Editor Eletto.

Ok. Non è vero.
Nella realtà non è niente di così rocambolesco. È persino peggio.

😅

Ma la ricerca merita.
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🐾 MOTIVAZIONE🐾 Anche la mente vuole il suo

🐾 MOTIVAZIONE🐾

Anche la mente vuole il suo nutrimento, per performare.
Ogni autore che voglia diventare tale deve affilare la sua penna tanto quanto la sua mente.

Questo processo lo aiuta a rimanere focalizzato e a non "perdersi" in trappole vistose e devianti.

🐾 La pazienza è una delle migliori alleate che si possano avere.

🐾Ci permette di interiorizzare ogni passo e di trarne giovamento.
Di capire dove stiamo andando. E di perseguire il nostro obiettivo, anche nei giorni in cui sembra che non ci stiamo muovendo affatto.

🐾Andare veloce e bruciare le tappe significa solo arrivare di fretta.

Cominciamo a viverci il percorso. (Mi ci metto anche io in mezzo, che non fa mai male...😅) A farci caso. Qualunque sia.
E questo non potrà altro che giovarci sul lungo periodo.

Al prossimo procione...
🦝

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📚 GLOSSARIO 📚 ANTAGONISTA È uno degli asp

📚 GLOSSARIO 📚

ANTAGONISTA

È uno degli aspetti cruciali di una storia, senza di esso non esisterebbe la fonte del conflitto primario per il protagonista e, lo sappiamo: "No conflitto, No party".

Antagonista e protagonista sono due facce della stessa medaglia ed è implicito che siano indissolubilmente legati.

Se non siete convinti che abbiano lo stesso obiettivo, perché magari poliziotto e detective non sembrano proprio andare a braccetto per squartare la gente, è bene ricordarsi che uccidere e catturare sono due espressioni diverse dello stesso pensiero: imporre la propria visione della giustizia, dell'ordine, o del mondo.
Eh, lo so. Contorto. Ma ha il suo fascino...

Se volete sapere come si chiama l'antagonismo a quattro fattori che ho menzionato, ve lo dico qui.
Rullo di tamburi....🥁🥁🥁
"OPPOSIZIONE QUADRANGOLARE".

Ma magari si merita un post tutto suo.

Nel frattempo, se volete approfondire, potete leggervi: "Anatomia di una storia" di John Truby. Che poi è il libro da cui abbiamo preso in prestito questa definizione.🤟😎

Al prossimo procione!
🦝

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💡FALSI MITI DA SFATARE💡 "La scrittura moder

💡FALSI MITI DA SFATARE💡

"La scrittura moderna tende a impoverire i romanzi: gli editor asciugano i testi e fanno eliminare tutti gli 'abbellimenti' perché la scuola filo-americana del mostrato prevede che le storie siano asettiche e prive di quelle sfumature che rendono bella la nostra lingua".

Non so più nemmeno dire quante volte ho sentito questa panzana.

C'è differenza fra infarcire il testo di aggettivi inutili e 'abbellire'.
(Che poi varrebbe un pensiero a parte il concetto di abbellimento di un testo, perché anche 'infiocchettare' ciò che vogliamo dire può essere sintomo di un'incertezza narrativa.)

Perché gli aggettivi vengono passati al vaglio dell'editor?

🐾 Il punto non è segare tutti gli aggettivi. Ma segare quelli deboli, in virtù di quelli più performanti.

🐾 Oppure sfoltire i mazzi di aggettivi che vengono messi a gruppi di due/tre alla volta, per sceglierne uno più evocativo che sia il più aderente possibile alla suggestione da veicolare.
(È davvero molto difficile che servano tre o più aggettivi, ma non è da escludere. Perché ci sono rari casi in cui può verificarsi questa evenienza.)

🐾 Proprio perché la nostra lingua è variegata, dovrebbe essere un vantaggio poter scegliere gli aggettivi più 'qualificati' ad assolvere il compito preposto.

🐾 Bisogna andare alla ricerca della chiarezza, che assolutamente non significa perdita di ritmo, musicalità delle frasi, o varietà nella costruzione dei periodi. Significa solo comunicare nel modo più efficace possibile.

🐾 Quindi, prediligere aggettivi concreti, percettivi, capaci di dare tridensionalità alle scene, è senza dubbio un ottimo consiglio.

Se l'editor vi segnala tutti gli aggettivi che avete messo, forse è il caso di farsi un piccolo esame di coscienza.
E provare a capire cosa è andato storto e perché.

Rileggere in modo critico il testo, mettersi nei panni del lettore e analizzare cosa gli è stato davvero fornito dalla scrittura, può fare la differenza fra una scena nebulosa e una che si dipana in modo fluido nella sua testa.

Siete basiti? Scioccati? Indignati?

Io vi consiglio di essere puntigliosi.

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#editing #scritturanarrativa #redazionecoffa #scrittura #impariamoinsieme

📖 STORYTELLING 📖 Oggi ho iniziato ad ascolt

📖 STORYTELLING 📖

Oggi ho iniziato ad ascoltare l'audiolibro di "Fahrenheit 451", e l'introduzione di Neil Gaiman ha fatto riemergere questo concetto, che è senza dubbio interessante.

Anche se pensiamo a come nascano le IDEE, e a come vengano coltivate.
Infatti, molte storie, in realtà praticamente tutte, nascono dal modo in cui percepiamo il mondo e lo restituiamo alla pagina.

"La narrativa è una bugia che ci parla della verità".
E ammetto che io sono sempre affascinata dai meccanismi che guidano la PROGETTAZIONE NARRATIVA e lo STORYTELLING. Non solo da editor, ma anche da lettrice.

Quindi, perché no.
Spero che possa esservi utile in qualche modo. O che possa aprirvi uno spiraglio che prima non avevate considerato.

Qual è la vostra domanda sorgente?

🦝

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NUOVA COVER! Diamo il via al nuovo anno, con un p

NUOVA COVER!

Diamo il via al nuovo anno, con un po' di colore e di azione!

Illustrazione di copertina e progetto grafico realizzati da @erika_sanciu per il romanzo "Il complotto del Sole Nero" di @gastoneautore .

L'idea alla base della copertina era cercare di conferire dinamismo e ritmo incalzante, ma anche una certa freschezza!

Non è stato facile, ma il risultato è, beh, ditelo voi...

Al prossimo procione!
🦝

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