- BEAT, DALLA COFFA CON FURORE, DIALOGHI, DIALOGUE TAG, EDITING, IMPARIAMO INSIEME ~ TECNICHE NARRATIVE, MOSTRARE, NARRATORE E NARRAZIONE, PERSONAGGI, PUNTEGGIATURA, SCENE, SCRIVERE MEGLIO, SCRIVERE MEGLIO
JUST A LITTLE “BEAT”: TEMPO, MOVIMENTO, CAMBIAMENTO IN UNA PICCOLA BATTUTA
Che cos’è un BEAT? Si potrebbe credere che a una domanda così secca possa corrispondere una risposta altrettanto semplice. In effetti… non è così. Il punto è che con “Beat” si possono intendere ben tre cose differenti: due delle quali appartengono alla SCENEGGIATURA, e soltanto una alla SCRITTURA NARRATIVA. Però sono tutte legate fra di loro, quindi vale la pena di perderci un attimo per capire bene. Partiamo dalla questione più semplice. Una delle colonne portanti della SCRITTURA NARRATIVA sono i DIALOGHI.Dei DIALOGHI ne abbiamo già parlato in alcune occasioni, in relazione ai DIALOGUE TAG e ai DIALOGHI TRASVERSALI, ma ci torneremo meglio sopra, e in modo più approfondito, un’altra…
- ANALISI DEL TESTO, DALLA COFFA CON FURORE, EDITING, IMPARIAMO INSIEME ~ TECNICHE NARRATIVE, PUNTEGGIATURA, SCRIVERE MEGLIO, UN PROCIONE AL GIORNO
UNA VIRGOLA, TRE SIGNIFICATI PER UNA FRASE
Se c’è una cosa che è sempre vera è che una virgola messa al punto giusto può fare una grande differenza. Sia quando si tratta di isolare un VOCATIVO, sia quando si tratta di disambiguare il significato di una frase.Ma questa non è certo una novità, vero? Sicuramente, alcuni di voi avranno in mente alcune frasi celebri che lo testimoniano. Su due piedi mi viene in mente la considerazione di Julio Cortázar in merito, che sosteneva che una semplice virgola è capace di ribaltare il significato di ciò che s’intende. E che leggendo, se non è presente, la mente tende a metterla nel punto in cui le fa più comodo…
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INVADENZA LEGITTIMA, A MISURA DI VAMPIRO…
Allora. Mi è capitata per le mani l’occasione ghiotta di fare un articolo sprint, mentre sto leggendo RVH – Ascesa alle Tenebre di Lucia Guglielminetti. E non posso lasciarmela sfuggire così. Facciamo un bel mash-up e mettiamo insieme due concetti di cui avevamo già parlato in precedenza: il NARRATORE INVADENTE e l’uso dei TRATTINI MEDI per racchiudere gli incisi. Se vi ricordate bene, nell’articolo in cui parlavamo di trattini corti, medi e lunghi(ssimi) – cioè qui – abbiamo parlato di uno degli usi del TRATTINO MEDIO, inserendo un monito narrativo. Ripesco un attimo il pezzo che ne parla, così lo vediamo: […] (Il trattino medio) può essere un elemento…
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VIRGOLA FRA SOGGETTO E VERBO: SI PUÒ USARE?
Se c’è una cosa che tutti sanno, o che dovrebbero sapere, è che la virgola fra soggetto e verbo è un errore madornale. Non si fa, non si fa, non si fa; perché è sempre sbagliata. Giusto? Sbagliato. Esistono alcune eccezioni a questo assunto, che non prevedano l’uso “artistico” della punteggiatura concesso solo ai grandi autori della letteratura classica. Salutiamo tutti Alessandro Manzoni… «Ciaaaao, Ale.» Cooomunque. La virgola fra soggetto e verbo può essere lecita in due occasioni: quando siamo davanti a una DISLOCAZIONE DI SOGGETTO; quando siamo davanti a un SOGGETTO ESPANSO, ma a condizione che le virgole siano almeno due. «Eh, aspetta… ma cos’è una DISLOCAZIONE?» Ottima domanda.…